I familiari sono stati contattati dalle autorità consolari di Parigi che si sono messe a disposizione dei parenti e delle persone coinvolte nell’esplosione. La ragazza si trovava proprio accanto alla boulangerie esplosa, in rue de Trevise, nell’hotel.
“Una ragazza eccellente che ha sempre svolto bene il suo lavoro mettendoci tanta passione”. Queste le parole di Calogero Napoli, direttore dell’hotel “Lipari” di Sciaccamare dove Angela Grignano, la ragazza trapanese rimasta gravemente ferita nell’esplosione avvenuta, questa mattina, in una panetteria di Parigi, ha lavorato nella scorsa stagione estiva, da luglio a ottobre. La ragazza, attualmente, lavora come cameriera all’ hotel “Ibis”, nel centro di Parigi, dove, proprio a pochi metri, si è consumata la tragedia. Le vittime finora confermate dalla prefettura di Parigi sono due, entrambi vigili del fuoco. Il ministero degli Esteri di Madrid ha dato notizia di una terza vittima, una cittadina spagnola. I familiari di Angela sono stati contattati dalle autorità consolari di Parigi che si sono messe a disposizione dei parenti e delle persone coinvolte nell’esplosione. “I medici mi dicono che Angela sta meglio. E’ stata operata”. E’ quanto ha affermato Vincenzo Grignano, padre della ragazza.
“Parigi, un’avventura sulla quale mi sono buttata a capofitto senza pensare, mia dimora ormai da un mese e mezzo nella quale ripongo grande fiducia e speranza. Alla quale sto donando tutta me stessa per mettermi in gioco e vedere cosa è disposta regalarmi dopo tanti sacrifici”: così in un post su Facebook per salutare il nuovo anno aveva scritto qualche giorno fa Angela Grignano. Il fratello, Giuseppe Grignano, è un sacerdote e attorno a lui si stringono il vescovo Pietro Maria Fragnelli e tutta comunità diocesana.
Monsignor Fragnelli invita “tutte le comunità a pregare, oggi e nei prossimi giorni, perché questa giovane ragazza possa tornare presto alla sua vita e ai suoi sogni”, manifestando all’intera famiglia Grignano “una prossimità intensa ma discreta”. La Curia Vescovile “rimane in attesa di ulteriori notizie da parte della famiglia”.