Con riferimento all’accordo stipulato tra Aica e le imprese private di trasporto acqua ratificato nell’ultima assemblea consiliare pubblica del Comune di Sciacca.
Tutte le condizioni e le procedure che gli utenti devono seguire per l’accesso al servizio di approvvigionamento idrico mediante autobotte sulla base dell’accordo sancito durante il consiglio comunale aperto di Sciacca dello scorso cinque giugno, sono state rese note dal direttore generale di Aica, Claudio Guarneri in una nota ufficiale del gestore.
Le procedure sopra descritte saranno valide nel periodo di emergenza idrica, stabilito dall’ordinanza di Protezione Civile fino al trentuno dicembre 2024. In merito alle ditte di trasporto acqua, si rammenta, che è necessario che le stesse risultino iscritte in un elenco di Aica, al fine di garantire che il servizio sia svolto da ditte che ne abbiano i requisiti.
Ecco lo schema e tutti i passaggi:
UTENTI CONTRATTUALIZZATI CON AICA
E’ onere di Aica assicurare il servizio idrico all’utente. Pertanto Aica, nel caso di insufficiente approvvigionamento. L’azienda si farà carico dei costi del trasporto d’acqua.
L’utente ha due possibilità:
UTENTI NON CONTRATTUALIZZATI CON AICA, MA SERVITI DA RETE IDRICA
In questo caso sussiste l’obbligo degli utenti di contrattualizzarsi con Aica.
Avviate le procedure per la contrattualizzazione, anche in questo caso, l’utente ha due possibilità:
UTENTI NON CONTRATTUALIZZATI CON AICA E NON SERVITI DA RETE IDRICA
Anche in questo caso per l’approvvigionamento idrico sarà necessario contrattualizzarsi con Aica.
Avviate le procedure per la contrattualizzazione, l’utente ha sempre le due possibilità: