L’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento ha annunciato oggi una massiccia ondata di stabilizzazioni del personale precario, coinvolgendo 215 profili della dirigenza e del comparto. Questi provvedimenti sono stati adottati dalla Direzione Strategica con l’obiettivo di eliminare definitivamente le “sacche” di precariato e consolidare la stabilità dell’azione amministrativa e sanitaria.
La direzione strategica ha emesso avvisi pubblici per la stabilizzazione del personale reclutato con procedure a tempo determinato o altre forme di lavoro flessibile. Per l’area della dirigenza, si prevede la stabilizzazione di sei medici per la medicina di emergenza, cinque per la ginecologia, due per la psichiatria, e molte altre figure professionali. Nel comparto, ben ottantanove ausiliari specializzati, quaranta infermieri, e otto infermieri pediatrici saranno tra coloro che beneficeranno di questa iniziativa.
Le procedure coinvolgono il personale che possiede i requisiti dell’articolo 20 comma 1 del decreto legislativo 75 del 2017, noto come “legge Madia”, e dell’articolo 1 comma 268 della legge 234 del 2021, modificato dalla legge 14 del 2023. Questi passi si inseriscono nel contesto più ampio della volontà di superare il precariato nelle pubbliche amministrazioni.
La direzione strategica aziendale esprime soddisfazione per i provvedimenti adottati, sottolineando che oltre a garantire sicurezza e stabilità al personale dipendente, essi potenziano l’azione amministrativa e sanitaria e solidificano la struttura aziendale.