Assolti l’ex direttore dell’Agenzia delle Entrate di Agrigento e medico di base, intercettazioni inutilizzabili

Il giudice monocratico del tribunale di Sciacca, ha assolto l’ex direttore dell’Agenzia delle Entrate di Agrigento, Pietro Pasquale Leto, 69 anni e il medico di base Giovanni Marcello Contissa, 70 anni, dalle accuse di falso e truffa aggravata.

L’accusa per i due di avere finto una malattia per giustificare un’assenza di 15 giorni dall’ufficio.

Si tratta di un procedimento derivato dell’inchiesta “Duty free” che ha portato a scoprire un giro di tangenti all’Agenzia delle Entrate. Alcune intercettazioni, disposte nell’ambito di quell’indagine, sono state trasmesse alla Procura di Sciacca perche’ i presunti certificati medici falsi concordati al telefono erano stati prodotti a Cianciana di competenza del foro saccense.

I legali hanno sostenuto che le intercettazioni non potessero essere usate in quanto provenienti da un altro procedimento. Tesi che è stata accolta dal giudice che ne ha dichiarato l’inutilizzabilità.

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