Ancora in crescita i servizi di cardiologia dei presìdi ospedalieri di Licata e Ribera. Dopo la recente attivazione di due posti letto di degenza dedicati alla riabilitazione cardiologica al “San Giacomo D’Altopasso” e l’apertura degli ambulatori destinati per pazienti esterni al “Fratelli Parlapiano”, adesso i due presìdi vengono “messi in rete” grazie all’innovazione tecnologica della telecardiologia.
Si tratta una delle applicazioni più interessanti e diffuse della telemedicina e consiste nella possibilità di trasmettere e refertare a distanza ed in tempo reale i tracciati elettrocardiografici. Già attivi i collegamenti dei pronto soccorso e dei reparti covid dei due nosocomi con le Unità di Terapia Intensiva Cardiologica (UTIC) degli ospedali di Agrigento, Canicattì e Sciacca per contrarre i tempi di diagnosi e cura nelle emergenze cardiache e permettere una collaborazione sinergica tra i dirigenti medici delle diverse unità. Il risultato è frutto di un preciso impegno della Direzione strategica aziendale e si è realizzato grazie alle azioni intraprese dal Dipartimento Cardiovascolare ASP.