Sono stati ricevuti con un’ora di ritardo stamattina dal sindaco Fabio Termine i titolari delle ditte che a Sciacca effettuano il trasporto privato di acqua. Il primo cittadino ha dapprima fatto il punto con i propri uffici e l’ingegnere Francesco Fiorino per conto dell’Aica e soltanto dopo li ha ricevuti lasciando fuori la stampa e concedendo la possibilità di ripresa della riunione per pochi minuti dopo esplicita rimostranza dell’operatore di ripresa.
Da lunedì scorso, le ditte di autobotti private si sono fermate in segno di protesta, hanno posizionato i mezzi all’altezza del bocchettone da dove approvvigionano i mezzi e hanno interrotto il servizio.
Una situazione che ha ulteriormente complicato la crisi idrica in atto dovuta al razionamento della risorsa per la siccità.
L’incontro di oggi non ha prodotto alcuna soluzione immediata. Sono stati discussi diversi aspetti della vicenda e l’ingegnere Fiorino per Aica ha proposto la stipula di una convenzione con la società e i privati. Quest’ultima proposta non ha trovato il beneplacito dei titolari che ritengono la convenzione non risolutiva della questione.
Alla riunione hanno preso parte il consigliere comunale di opposizione Giuseppe Catanzaro e il segreteria della Dc, Giuseppe Milioti.
Con ogni probabilità, la vertenza dei titolari delle ditte proseguira’ e le prospettive in vista della stagione estiva non sono per nulla positive. Turni di erogazione ridotti e popolazione cittadina in aumento creera’ una domanda crescente e l’impossibilità di accontentarla.
Il primo cittadino, Fabio Termine alla fine della riunione ha parlato di una situazione a Sciacca migliore che in altri comuni.