“Non si può andare avanti in questa maniera, ci fermiamo e non possiamo fornire acqua ad alberghi, residence e condomini”. Così questa mattina i titolari delle ditte che forniscono acqua con autobotte nella città di Sciacca, Nicola Venezia, Agostino Montalbano, Baldassare Bono e Bono Slp.
“Prima per caricare un’autobotte impiegavamo cinque minuti – dice Nicola Venezia – e adesso con una minore pressione circa 50 minuti”.
Questo rallenta tutti i servizi. A farne le spese anche le strutture turistiche come riferisce Calogero La Bella, amministratore di condomini e di alcuni residence in città. .
“Ci sono tanti turisti che devono arrivare in questi giorni dall’Italia e dall’estero – dice La Bella – e che rischiano di trovarsi senz’acqua”. Da questa mattina i mezzi delle quattro ditte di Sciacca sono fermi in località Sovareto dove si trova la bocchetta per il caricamento.