Grande successo, ieri sera, per la presentazione del nuovo libro di Nino Sandullo. In tantissimi hanno accolto l’invito del medico a partecipare alla serata ascoltando con interesse ed anche un pizzico di nostalgia le storie e le tradizioni della nostra Sciacca e dei suoi protagonisti.
“Dai vicoli al viale. Riverberi di memoria” racconta storie e aneddoti di come alcuni saccensi, nel passato, curavano mal di testa, mal di pancia e malocchi attraverso rimedi antichi e pratiche considerate magiche.
Felicità e soddisfazione espressa dal medico Nino Sandullo che, con un post ha commentato così la serata:
“È stata una vera festa così come me la ero immaginata. Non solo la presentazione di un libro ma un incontro con tanti cittadini saccensi e non; miei pazienti e non; miei amici e non; con tante persone che hanno riempito ogni angolo dell’arena giardino per manifestarmi il loro affetto e la loro stima. Vi avrei voluto abbracciare uno per uno ma la calca e la pressante richiesta di autografi mi ha impedito di farlo. Lo faccio adesso con un grande abbraccio virtuale e un grande grazie che sgorga dalla parte più profonda del mio cuore per tutte le testimonianze di stima che da ieri sera mi inondano. In tanti avete comprato il mio libro ed avete anche fatto la fila per l’autografo e la dedica che ho cercato di personalizzare per ognuno di voi di cui conosco le specificità. Mi auguro che la lettura possa farvi ricordare momenti sopiti della vostra infanzia: riportare al cuore sensazioni ed emozioni del tempo passato che possano aiutarci a proiettarci ad una vita migliore. Avrei tante cose da dirvi ma concludo con un grande grazie a tutti”.
Nino Sandullo ieri sera ha raccontato di avere scritto il libro quando, per la seconda volta, ha preso il Covid. E’ stata una serata in cui allegria, nostalgia e un pizzico di commozione hanno offerto un mix che ha incollato tanta gente alle sedie. In molti non sono riusciti a trovare posto perché l’affetto della città per Sandullo è andato oltre anche alle previsioni degli organizzatori sulle presenze in una serata egregiamente presentata da Flavia Verde.