Hanno discusso il pubblico ministero della Procura della Repubblica di Napoli, Sergio Raimondi, e le difese, con gli avvocati Mauro Tirnetta e Francesco Di Giovanna (nella foto), nel processo, che si celebra, con il rito abbreviato, sull’organizzazione di falsari con base a Napoli azzerata ad aprile dello scorso anno dai carabinieri. Sono 42 gli imputati che vengono giudicati con il rito abbreviato dal gup del Tribunale di Napoli, Maria Luisa Miranda.
Per Mario Di Benedetto, di 37 anni, la richiesta è stata di 3 anni, 4 mesi e 600 euro di multa; per Marco Gambino, di 36, 4 anni e 600 euro; per Tonino Giordano, di 32 anni, 2 anni, 8 mesi e 600 euro di multa. L’avvocato Tirnetta assiste Di Benedetto e Giordano, mentre l’avvocato Di Giovanna è il difensore di Gambino.
Le difese hanno chiesto l’assoluzione e sostenuto l’insussistenza della prova del reato. Hanno annunciato istanza di revoca dei domiciliari. La sentenza è prevista il 22 maggio.
Due tra gli imputati avrebbero messo in circolazione, il 2 dicembre 2022, 120 banconote false vendendole a Gambino e Di Benedetto e a un altro soggetto non identificato, i quali le avrebbero acquistate per metterle a loro volta in circolazione nel mercato tedesco. Di Benedetto è chiamato in causa anche per un altro fatto, del 28 dicembre 2022, assieme a Giordano, quando avrebbero acquistato 240 banconote false dal valore nominale di 100 euro per metterle a loro volta in circolazione.