La Lav di Sciacca, associazione animalista che opera nel territorio, ha lanciato una raccolta firme on line sulla pagina Facebook di Lav Sciacca, per conoscere il parere dei cittadini in merito ai quindici minuti di spettacolo pirotecnico finanziato dal comune di Sciacca e previsto per la notte del 31 dicembre 2023 in piazza Angelo Scandaliato.
L’associazione si schiera contro la scelta dell’amministrazione che ha impegnato la somma di 12.000 euro di soldi comunali per finanziare lo spettacolo.
“Fondi sperperati – scrive Lav – letteralmente in fumo e che potevano essere meglio utilizzati per altre necessità”.
“L’utilizzo dei botti – scrive Lav – oltre ad arrecare fastidio ad alcune categorie di persone più fragili o con disabilità, nuoce gravemente alla salute di tutti gli animali, domestici e selvatici.Quindici minuti di botti equivalgono a quindici minuti di terrore per cani e gatti che convivono con noi, per quelli che sono liberi sul territorio o rinchiusi nei canili e anche per gli animali selvatici. Tutti gli animali infatti vengono sottoposti ad uno stress elevato causato dal forte rumore dei botti e dei fuochi, che spesso li conduce alla morte.Quello che per noi può sembrare divertente, per altri è terrore”.
La Lav nell’invitare i cittadini saccensi a firmare la petizione, infine cita gli esempi di altri comuni: “Molti comuni italiani – affermano – nei giorni precedenti a Capodanno, emanano delle ordinanze per dire “no ai botti”, mentre Sciacca si appresta ad utilizzare una ingente somma autorizzando i fuochi e i botti, ignorando il benessere e la tutela degli animali”.