Il problema si ripropone ogni volta con l’arrivo dell’inverno quando gli spazi all’aperto della città di Sciacca per ovvie ragioni non possono più essere utilizzati per eventi, incontri, spettacoli e convegni.
L’arrivo del freddo penalizza la possibilità di organizzare. In difficoltà associazioni, circoli, club service e compagnie teatrali.
Le sale al coperto a disposizione riescono a coprire dai 50 ad un massimo di 150 posti a sedere, ma nel momento in cui si cercano location con più posti a sedere diventa davvero impossibile perfino dar vita ad un convegno.
E’ quanto accaduto oggi con l’interessante presentazione del libro “Cara Giulia” alla presenza di Gino Cecchettin organizzata dalla Mondadori Bookstore e dal Circolo di Cultura di Sciacca.
Un evento di rilievo che con tutte le difficoltà del caso, si è tenuto nella sala Abruzzo del complesso Fazello stracolma di persone e altre rimaste fuori impossibilitate ad entrare. Un vero peccato.
Un paradosso nella cittadina che potrebbe avere la sala da 500 posti dell’ex convento San Francesco e il teatro Samona’ con 1200 posti.