Un uomo di 35 anni si è barricato nella sua abitazione dopo che avrebbe aggredito con un coltello la moglie e i due figli piccoli, durante una violenta lite. Il fatto si è verificato a Cianciana, in una palazzina popolare in piazza Puccini.
Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo avrebbe aggredito la moglie, ferendola gravemente, e successivamente si sarebbe accanito sui figli, un bambino e una bambina. Il piccolo, in particolare, ha riportato ferite così gravi da richiedere l’intervento dell’elisoccorso. È stato trasferito all’ospedale dei bambini di Palermo. Dopo le prime cure, le sue condizioni sono state dichiarate stabili e non sarebbe in pericolo di vita.
La donna, riuscita a fuggire insieme al figlio, è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca, dove è stata sottoposta a un intervento chirurgico. La bambina, anch’essa ferita ma non in pericolo di vita, è stata fatta uscire dal padre, che è rimasto barricato all’interno dell’appartamento.
Sul luogo sono intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco, nel tentativo di convincere l’uomo a desistere da ulteriori azioni violente. La zona è stata sgomberata per precauzione e un mezzo dotato di gru è stato posizionato per facilitare un’eventuale irruzione delle forze dell’ordine.
Sul posto anche il procuratore del tribunale di Sciacca, Roberta Buzzolani, e il comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Nicola De Tullio. I vigili del fuoco hanno predisposto un carro attrezzato con un telo da salto, qualora l’uomo decidesse di gettarsi nel vuoto.
Alla base di questo tragico evento potrebbe esserci, secondo le prime ipotesi, la separazione tra i coniugi, anche se al momento le motivazioni esatte rimangono da chiarire.