I giudici della terza sezione della Corte di Appello di Palermo hanno confermato la sentenza del Tribunale di Sciacca e depositato le motivazioni nel processo in cui sono stati inflitti 4 anni di reclusione, 600 euro di multa e il risarcimento alla parte civile con una provvisionale di 20 mila euro, a carico di Fabio Pullara, di 42 anni, di Palermo, accusato dell’incendio di cinque auto a Sambuca di Sicilia.
E’ stata confermata la sentenza di primo grado emessa dal giudice Alberto Davico al termine del processo celebrato con il rito abbreviato.
Un artigiano sambucese proprietario di quattro delle cinque auto bruciate si è costituito parte civile, assistito dall’avvocato Valeria Maggio. Le fiamme, appiccate a una microcar Ligier, poi si sono propagate alle altre quattro auto che erano parcheggiate nella stessa zona, una Range Rover, una Ford Kuga, una Ford Transit e una Lancia Y.