Per la morte dell’operaio Mario Cardinale, di 59 anni, di Bivona, avvenuta il 6 febbraio del 2013, in una cava di Villafranca Sicula, il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Sciacca, Roberta Nodari, ha disposto il rinvio a giudizio, per omicidio colposo, di Alfonsina Marretta, di 43 anni, di Ribera, legale rappresentante della ditta che esercita la cava; Giovanni Sola, di 45 anni, di Ribera, amministratore di fatto della ditta; Salvatore Castiglione, di 35 anni, di Caltanissetta, responsabile del servizio di prevenzione e protezione della cava; Salvatore Gelsomino, di 75 anni, di Caltanissetta, direttore tecnico dei lavori della cava; Giuseppe Infantino. di 59 anni, di Casteltermini, dipendente del Distretto Minerario di Caltanissetta. Prima udienza, dinanzi al giudice monocratico, il 20 giugno prossimo. La richiesta di rinvio a giudizio era stata avanzata dal pubblico ministero Alessandro Moffa. La famiglia dell’operaio si è costituita parte civile. Le difese avevano chiesto il non luogo a procedere. L’operaio mentre si trovava da solo a cavare con un martello pneumatico montato sull’escavatore il versante roccioso sud-occidentale della cava è stato travolto da una frana del costone. Nella foto, l’operaio morto e la cava di Villafranca Sicula.