L’intento è quello di evitare un primo maggio con i rifiuti in strada così come accaduto lo a Pasquetta con molti turisti in città e cassonetti stracolmi di pattume. Così oggi l’amministrazione ha raschiato il fondo delle sue finanze ricavando 190 mila euro che impiegherà per pagare Sogeir con richiesta esplicita al commissario di pagare le mensilità arretrate dei dipendenti. Si è fatto il possibile, dunque per scongiurare uno sciopero in occasione del primo maggio quando era stato già annunciato dai sindacati che i lavoratori della Sogeir sarebbero stati pronti ad incrociare le braccia aderendo ad uno sciopero nazionale.
Intanto ieri, i lavoratori hanno avuto accreditato lo stipendio di gennaio. Con i 190 mila euro, reperiti oggi dal Comune il commissario potrebbe disporre il pagamento di due ulteriori mensilità: febbraio e marzo.
Nelle prossime ore, si conosceranno le posizioni che assumeranno i sindacati dopo l’ulteriore sforzo del Comune di Sciacca, mentre si incrociano le dita per non vedere un’altra volta la città ricoperta di pattume in un giorno di festa.
(Nella foto, i rifiuti vicino Sciaccamare all’indomani di Pasquetta)