Gabriele La Bella, allievo del primo anno dell’istituto “Calogero Amato Vetrano” di
Sciacca, è il primo classificato al Concorso provinciale dedicato agli allievi degli
istituti alberghieri iscritti alla Associazione provinciale Cuochi e Pasticceri, dal
titolo “Sosteniamo in Cucina”. Il giovane allievo ha convinto la giuria con un main
course in cui ha proposto un filetto di maialino con panura aromatizzata avvolto
nel cavolo verza.
Il concorso prevedeva la possibilità di presentare, a scelta del candidato, uno starter, un main course o un dessert da ristorazione, che avesse come identità e tema quello della lotta allo spreco alimentare e, insieme, quello della sostenibilità ambientale. Si tratta di un tema molto importate, di cui è necessario parlare e sul quale sensibilizzare le nuove leve della ristorazione di domani, come affermato dall’Associazione provinciale Cuochi e Pasticceri, che ha ideato questa gara.
Il concorso ha rispettato i più rigorosi criteri della categoria “cucina calda” previsti dalle normative internazionali dei concorsi di cucina, proprio per mettere a disposizione dei giovani uno dei migliori contesti per le loro proposte dell’arte culinaria che sono state valutate dai giudici alla stessa stregua delle competizioni ufficiali patrocinate dalla Fic. La presentazione dei piatti si è svolta davanti alla giuria, con lo chef Vincenzo Di Palma come Presidente, grazie a un collegamento con una piattaforma online in ottemperanza delle nuove normative anticontagio Covid-19.
Nonostante il pesante momento che da ormai un anno stiamo vivendo – afferma il tutor di Gabriele nonché docente dell’Amato Vetrano – un concorso di questo tipo rappresenta sempre un’opportunità per stimolare il contatto fra generazioni e, nel particolare, fra i professionisti ed il mondo della scuola. È un’iniziativa che rappresenta un investimento sul futuro che l’Associazione Provinciale tiene a portare avanti con gli istituti scolastici con l’obiettivo di favorire esperienze d’alternanza scuola/lavoro e formazione sul campo, così come prevede il protocollo d’intesa tra la Federazione Italiana Cuochi ed il Miur.
Gabriele è uno studente del primo anno dell’indirizzo alberghiero dell’Amato Vetrano di Sciacca, il quale è entusiasta di questo percorso che ha iniziato: “Mio padre lavora nel settore e mi ha fatto provare sin da piccolo cosa vuol dire stare in cucina”, afferma il piccolo chef Gabriele, e aggiunge: “sono rimasto immediatamente affascinato da questo meraviglioso mondo in cui non si finisce mai di imparare e sperimentare cose nuove”.
L’Istituto “Amato Vetrano” ha continuato, secondo le disposizioni normative regionali e nazionali emanate, ad effettuare le esercitazioni pratiche nei laboratori in questo periodo, consentendo ai propri studenti, nel pieno rispetto dei protocolli anti-covid, di promuovere e favorire il talento di studenti come Gabriele.
Il concorso ora proseguirà verso la fase regionale e Gabriele la Bella si dice pronto a questa nuova sfida, che affronterà studiando e lavorando con i propri compagni