Cronaca / Attualità

Consiglio comunale fruttuoso per la vicenda acqua, soddisfatti consiglieri e associazioni

Esprimono soddisfazione i consiglieri di opposizione in merito all’esito della seduta del consiglio comunale aperto che si è tenuto ieri sera, avente come tema centrale la crisi idrica saccense.

“Il consiglio comunale aperto – scrivono i consiglieri oggi in una nota – fortemente voluto dal Presidente Ignazio Messina, ha rappresentato un momento di democrazia autentica. L’Aula Falcone e Borsellino ha visto la partecipazione attiva di numerosi rappresentanti di categoria, tra cui ristoratori, albergatori e rappresentanti dei condomini saccensi e rappresentanti partiti e movimenti civici, nonché cittadini preoccupati per la situazione. Questo ampio coinvolgimento ha permesso di mettere sotto i riflettori il problema della crisi che sta affliggendo la nostra comunità. Gli interventi susseguitisi nel corso della serata hanno dimostrato quanto sia stata sentita e condivisa la necessità di trovare soluzioni concrete e tempestive. Grazie alla nostra iniziativa come opposizione, siamo riusciti a instaurare un dialogo costruttivo che ha portato a una soluzione importante per la cittadinanza. Dopo una sospensione del consiglio ed una meticolosa mediazione tra i consiglieri comunali, le imprese di autotrasporto ed i vertici di Aica si è arrivati alla conclusione che a partire da domani le autobotti riprenderanno il servizio con gli autotrasportatori locali in questa fase emergenziale, che si estenderà fino al 31 dicembre. Questo risultato rappresenta una vittoria per tutti i cittadini di Sciacca, che potranno nuovamente contare su una risorsa essenziale. L’accordo è stato sancito tra il Comune di Sciacca ed AICA attraverso una delibera di consiglio”.

Nota oggi anche dall’associazione strutture turistiche Sciacca Centro, che ieri sera ha seguito con particolare
interesse la seduta aperta del consiglio comunale, intervenendo con il suo presidente.
“Gli imprenditori turistici – scrive l’associazione in una nota – la maggior parte dei quali sono proprietari di strutture in centro, per la tipicità e collocazione, difficili da poter essere serviti da autobotti anche messe a disposizione da Aica o dal Comune, hanno chiesto l’aumento dei turni di erogazione e anche che la stessa
potesse essere consistente e tale da poter consentire nella giornata di turnazione dell’acqua, di
riempire i piccoli contenitori in più volte soprattutto considerata l’inizio della stagione estiva e le
prenotazioni già in corso e per i mesi più caldi.
Il presidente di Aica si è detto comprendere la situazione sollevata dal settore turistico, che
paventa anche un rischio di cancellazioni di prenotazioni, e un minor numero di turisti in città
dovuto alle notizie di cronaca sulla situazione di carenza di acqua nella zona; cosa che ovviamente
allontana chi volesse soggiornare nella nostra città. Cantone ha rassicurato i presenti garantendo
sull’aumento dei turni e della portata dell’acqua nelle zone del centro storico.
Pertanto alla luce degli impegni presi, l’associazione delle strutture turistiche del centro, vigilerà
sul mantenimento degli impegni presi ieri sera”.

Nota anche da parte dell’associazione “Sciacca Turismo” che ringrazia il Prefetto: “L’attenzione che sua Eccellenza il Prefetto di Agrigento – scrive il presidente Ezio Bono ,- ha destinato nelle ultime ore alla situazione del servizio idrico a Sciacca, scaturita dallo sciopero degli autotrasportatori, ci impone di esprimere il nostro ringraziamento alla massima autorità del Governo in provincia di Agrigento. La sollecitazione dell’Amministrazione Comunale, l’impegno quotidiano di tutte le forze politiche locali e del Consiglio comunale, hanno permesso di dare risposte concrete e in modo democratico alle rivendicazioni della comunità e del mondo produttivo di Sciacca. Rimangono immutate le criticità del servizio idrico integrato per via della siccità scaturita dalle avverse condizioni climatiche e da una gestione insufficiente da parte di Aica, ma in questo momento era opportuno dare risposte immediate e questo c’è stato”.

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