Sembra tornato l’equilibrio in aula Falcone- Borsellino dopo le più recenti sedute che avevano visto registrare qualche punta di polemica tra maggioranza e opposizione. L’esame dello strumento finanziario ha portato per forza di cose uno spirito di maggiore collaborazione dentro e fuori l’aula soprattutto con il gran lavoro fatto dalla commissione consiliare Bilancio presieduta da Filippo Bellanca nelle settimane precedenti e in tempi record cercando la collaborazione dell’Ufficio Ragioneria, una sinergia che ha permesso di apportare modifiche migliorative allo stesso.
Sebbene qualche consigliere ieri sera abbia fatto riferimento, evidenziandoli, ai ritardi con cui l’amministrazione ha portato in aula il bilancio vedi Calogero Bono, Ignazio Bivona e Gaetano Cognata, la seduta e’ trascorsa senza intoppi in polemiche o toni accesi.Troppo viva ancora l’esperienza della precedente consiliatura quando la mancata approvazione del bilancio, ha spedito a casa l’intero consiglio comunale. D’altronde e’ ciò che impone la legge regionale.
La seduta di ieri si è aperta con la definizione agevolata e la nuova piattaforma online che il Comune ha predisposto per permettere ai cittadini di accedere alla definizione dei tributi locali in scadenza al 31 ottobre, quindi pochissimi giorni. L’opposizione ha proposto una mozione di indirizzo che permetterà tramite una proposta di delibera di superare la scadenza di ottobre e di concedere un maggiore lasso di tempo per le adesioni, l’opposizione tramite il consigliere Calogero Bono ha chiesto una proroga a 45 giorni.
Poi spazio all’esame del bilancio fino alla sua approvazione con la seduta terminata attorno all’una della notte.
Si può affermare che quello votato ieri e’ stato un bilancio costruito a più mani: presentato dall’amministrazione, il documento contabile e’ stato migliorato dagli emendamenti a firma dell’opposizione, tra questi le somme per il completamento della scala di collegamento Marina- piazza Angelo Scandaliato, somme per la manutenzione della viabilità rurale, il rifacimento della colonna votiva Dixmude, l’inferriata di via Allende, somme per l’arredo urbano. Una fattiva collaborazione quella dell’opposizione che anche il primo cittadino Fabio Termine nel suo intervento finale in aula ha voluto pontificare.