E’ arrivato anche il consulente tecnico d’ufficio nominato dalla Procura della Repubblica in vicolo Cappellino, a Sciacca, per il sopralluogo nell’immobile dove si è verificato il cedimento di parte del soffitto. Il sopralluogo è stato effettuato alla presenza dei carabinieri e dei vigili del fuoco del distaccamento di Sciacca che hanno avviato gli accertamenti per verificare le cause di quanto accaduto. Nell’immobile erano in corso lavori di manutenzione straordinaria e restauro conservativo. Rimane chiuso ai pedoni il vicolo Cappellino nella zona in cui si è verificato il cedimento. La riapertura al transito della via Licata, invece, è stata disposta dopo che sono stati eseguiti i primi interventi di messa in sicurezza. L’indagine, contro ignoti, è stata aperta per lesioni colpose. Nel cedimento sono rimasti leggermente feriti marito e moglie che occupavano quell’appartamento e il loro bambino di pochi mesi è stato ricoverato, in osservazione, al Giovanni Paolo II. Intanto, il giudice del Tribunale di Sciacca, accogliendo una richiesta avanzata dall’avvocato Mauro Butera, ha autorizzato il ripristino della volta in gesso e il completamento delle opere di copertura del tetto. La richiesta è stata motivata anche alla luce delle previsioni metereologiche poco favorevoli.
Il consulente tecnico della Procura in vicolo Cappellino e il giudice autorizza il completamento della copertura del tetto
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