Un pedalò che si trovava oltre il limite consentito dalla costa e un kitesurfer che navigava in acque riservate alla balneazione e in una zona nella quale non c’è il corridoio di lancio. Anche a seguito di questi interventi ieri sono scattate sanzioni, da 229 euro, da parte del Circomare di Sciacca.
Altre sanzioni
sempre per unità sotto costa ed a carico di strutture nautiche per
carenze in merito all’ordinanza di sicurezza.
Inoltre, ieri, diversi assistenti bagnanti di stabilimenti hanno informato la Guardia Costiera che nonostante il vento e il mare agitato tanta gente si spingeva anche al largo. Ieri era davvero pericolosa la balneazione e la Guardia Costiera raccomanda sempre la massima prudenza.