L’anziano, di San Biagio Platani, era ricoverato presso il nosocomio agrigentino a causa del Covid-19. Dopo diversi giorni, i medici hanno chiamato la famiglia comunicando la morte dell’uomo, ma lo stesso, però, era vivo e vegeto.
Era anche arrivato il carro funebre che avrebbe dovuto trasportare la salma di un anziano di San Biagio Platani, morto di Covid. Il problema è che l’anziano non era assolutamente morto. I medici del “San Giovanni di Dio” di Agrigento, dove l’uomo era ricoverato ormai da diversi giorni, a causa del coronavirus, ne avevano comunicato la morte ai familiari i quali avevano anche avvisato l’agenzia funebre di provvedere a tutti gli adempimenti del caso. Si è trattato comunque di un errore, dato che l’uomo non era morto. “Solo” uno scambio di persona. Succede anche questo.