Cronaca / Attualità

Cronoprogramma per riavviare dopo 25 anni l’attività del mercato ittico di Sciacca

Entro aprile 2023 il completamento dei lavori di ristrutturazione che sono in corso, entro giugno l’affidamento della gestione e in estate l’apertura. Il 2023 segnerà il riavvio dell’attività, dopo 25 anni, del mercato ittico di Sciacca. E’ il progetto al quale lavora l’assessore comunale alla Pesca, Francesco Dimino, che, assieme al dirigente Salvatore Gioia, sta predisponendo il bando per l’affidamento.

Il mercato ittico di Sciacca è chiuso dal 2010, ma già dal 1997 di fatto non operava e il pescato venduto, come avviene anche adesso, direttamente sulla banchina con rilascio della bolletta sanitaria rilasciata dopo il controllo da parte dell’Asp. Non c’è una norma che impone che il pescato transiti dal mercato. A distanza di 25 anni l’amministrazione comunale vuole farlo ripartire.

Entro aprire 2023 è previsto il completamento dei lavori di riqualificazione che vengono eseguiti dalla Drago srl di Acireale che si è aggiudicata l’appalto. L’importo è di 277 mila euro.

Si punta a tempi più celeri per l’apertura del mercato del pescatore (gennaio 2023).

Costituita già da tempo una Ats, una società tra le cooperative di pesca di Sciacca che gestirà il mercato del pescatore. Gli uffici comunali stanno quantificando il costo per effettuare piccoli interventi e procedere all’apertura. Non c’è un capitolo di bilancio per il mercato del pescatore e bisognerà attendere il 2023.

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