Si è conclusa oggi alla Scala Reale dell’Ottocentesco “Magnifico Palazzo della Provincia e della Prefettura” alla presenza del Prefetto di Agrigento, Filippo Romano, la manifestazione nazionale Giornate FAI per le Scuole. L’ evento, organizzato dalla Delegazione FAI agrigentina, ha regalato cinque giorni alla scoperta della cultura per gli studenti delle scuole locali.
L’entusiasmo degli studenti
Gli studenti di Agrigento e Favara hanno esplorato itinerari guidati da giovani guide, manifestando un entusiasmo travolgente. La Fondazione FAI ha collaborato con la Prefettura, il Comune di Agrigento, il Comune di Favara, l’Ufficio Scolastico Regionale, Farm Cultural Park e altri, per creare un evento di successo.
Cultura da Amare e Proteggere
Rispecchiando le parole della fondatrice del FAI, Giulia Maria Crespi, la manifestazione ha evidenziato l’importanza di conoscere per amare e proteggere il patrimonio culturale. Soddisfazione condivisa da Giuseppe Taibi, Capo Delegazione FAI Agrigento, e da Anna Gangarossa, responsabile FAI Scuola.
L’impegno del FAI nel territorio, supportato dai volontari, è fondamentale per il rilancio culturale. Giuseppe Taibi sottolinea: “La cultura è l’unico strumento che può cambiare in meglio la mentalità di un territorio per il bene nostro e delle nuove generazioni.”
Anna Gangarossa riflette sull’effetto educativo delle Giornate FAI. “Le giornate FAI – afferma Gangarossa – hanno accceso nei ragazzi la passione per la conoscenza e il desiderio di proteggere il patrimonio comune”. Gli appuntamenti culturali contribuiscono anche ai programmi futuri, in vista di Agrigento come Capitale Italiana della Cultura 2025.