Nel 1991 quando è stato istituito, all’ospedale di Sciacca, il reparto di Urologia, il primario era Gaetano Curto. Arrivava da Caltagirone, che ha fatto scuola per l’Urologia in Sicilia, e ha guidato il reparto per quasi 10 anni prima di trasferirsi a Palermo, ma non interrompendo mai il legame con la città di Sciacca. Adesso, con un solo medico in Urologia, Michele Barbera, Curto è pronto a dare una mano.
“Se vogliono – dice Gaetano Curto – sono pronto a collaborare, gratuitamente”. Curto, a 74 anni, è disponibile a tornare al Giovanni Paolo II anche se il lavoro, in diverse strutture sanitarie della Sicilia, non gli manca.
In un’intervista a Risoluto.it ricorda la storia dell’Urologia a Sciacca, reparto che è stato un fiore all’occhiello del Giovanni Paolo II e che adesso versa in condizioni di disagio per la presenza di un solo medico. Spiega anche perché molti urologi preferiscono le strutture ospedaliere più grandi.