E’ costato 32 mila euro il gazebo demolito questa mattina allo Stazzone che era stato realizzato nell’ambito dei lavori di riqualificazione con finanziamento di 1,8 milioni di euro. A distanza di 8 anni e dopo essere stato transennato per evitare pericoli questa mattina è entrata in azione una ruspa. L’intervento del Comune ha permesso di liberare l’area della piazza da una struttura che ormai da tempo versava in condizioni precarie e che ne limitava la sicurezza. L’amministrazione, che sin dal proprio insediamento ha monitorato la situazione, è intervenuta tempestivamente affinché si potesse ripristinare una situazione di sicurezza per il borgo dello Stazzone. La rimozione della struttura non interesserà le panchine e gli impianti di illuminazione artistica. Presente questa mattina alla rimozione il consigliere comunale Alessandro Curreri che segue con attenzione anche le vicende dello Stazzone. Il presidente del comitato del borgo, Angelo Pumilia, da tempo sollecitava la rimozione del gazebo, mentre il direttore dei lavori di riqualificazione, Toni Bilello, ricorda di avere sollecitato una manutenzione annuale che avrebbe avuto un costo di alcune centinaia di euro, mai effettuata.