Cronaca / Attualità

Dialisi domiciliare e telemedicina per i pazienti della Nefrologia di Sciacca (Interviste)

Prima è stata ripresa la dialisi peritoneale a casa del paziente e adesso avviata anche la telemedicina. In un momento nel quale non mancano le criticità per l’assistenza ospedaliera, anche nel territorio di Sciacca, non bisogna mai trascurare i buoni risultati, frutto del grande impegno dei medici e di tutti gli operatori sanitari e delle attrezzature a loro disposizione.

Ci sono già i primi pazienti che, affetti da insufficienza renale, fanno la dialisi peritoneale a casa grazie agli strumenti forniti dall’unità operativa di Nefrologia del Giovanni Paolo II.

Alessandra Ocello, dirigente medico dell’unità operativa, spiega, nel dettaglio, a Risoluto.it, l’attività che sta alla base della dialisi peritoneale e della telemedicina.

L’obiettivo è anche di incoraggiare il paziente alla dialisi domiciliare essendo comunque seguito giornalmente dal medico, come sottolineano sia Alessandra Ocello che il direttore dell’unità operativa, Giovanni Pugliese.

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