La Gestione Commissariale del Servizio Idrico integrato ,ATI AG 9 ,in riferimento alla diffida, a firma del neo Assessore Bacchi, del Comune di Sciacca dello scorso venticinque maggio inerenti la mancata erogazione idrica, interviene con una nota di precisazione: “In primo luogo – si legge – consta che l’unica zona nella quale si sono riscontrate difficoltà di approvvigionamento idrico è quella denominata 5 (via Ghezzi, via Marco Polo, via delle Ninfee, via Teora, via Aldo Moro bassa), alimentata dal serbatoio “Rocche Rosse”.
L’inconveniente è stato causato dalla presenza di guasti sopraggiunti nel sistema di adduzione Carboj, e soprattutto dall’inatteso e imprevedibile aumento degli assorbimenti di utenze alimentate dal serbatoio “Sitas” (alberghi e punti di carico autobotti).
A tal riguardo, la Gestione Commissariale ha tempestivamente, senza che necessitasse alcuna “diffida”, effettuato tre interventi di manutenzione, uno in data 15 maggio, il secondo in data 21 dello stesso mese e l’ultimo in data venticinque.
Inoltre ha provveduto per le vie brevi, e sulla piattaforma telematica WhatsApp, a notiziare, tramite il Dirigente responsabile Ing. Sala, l’Assessore Comunale Lo Cicero e sin dal giorno ventidue, dei minori apporti dell’acquedotto Carboj anch’essi risolti tramite gli interventi svolti in pari data.
L’esecuzione dei sopracitati interventi di manutenzione ha consentito il ripristino della regolare fornitura idrica al serbatoio “Rocche Rosse” e quindi l’avvio del ripristino della usuale turnazione idrica”.
“Da sempre – chiarisce e conclude nella nota stampa- che la Gestione Commissariale ispirata dalla natura pubblicistica del proprio mandato, ha dato priorità al miglioramento dei livelli di servizio e alla trasparenza della gestione, volendo essere elemento di discontinuità con la gestione precedente, dalla quale ha purtroppo ereditato una realtà strutturale gravemente carente.