Il Tribunale di Sciacca ha condannato a 4 anni e 4 mesi di reclusione e 12 mila euro di multa L.D., un cinquantenne agrigentino, accusato di diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti. E’ il reato che riguarda il revenge porn.
L’imputato avrebbe scattato foto e realizzato video a contenuto sessualmente esplicito, ritraenti la stessa nuda, destinati a rimanere privati. Senza il consenso della donna, li avrebbe inviati a terzi soggetti. Al cinquantenne venivano contestate le aggravanti del fatto commesso da persona legata da relazione affettiva alla persona offesa e del fatto commesso mediante strumenti informatici o telematici. Il cinquantenne è stato condannato anche per percosse, così riqualificato il reato di maltrattamenti che gli veniva contestato, e assolto dalle accuse di violenza sessuale e di lesioni. L’imputato è stato condannato al risarcimento del danno alla parte civile e per la liquidazione deciderà il giudice civile. Riconosciuta una provvisionale immediatamente esecutiva di 6 mila euro.