Un’escursione in quad permette di addentrarsi nella natura più selvaggia e incontaminata: ammirare panorami mozzafiato tra mare e monti. Un altro modo, insomma di vivere e scoprire il territorio.
Un tour in quad è un’esperienza divertente soprattutto per gli amanti della guida off-road, perché permette di sfruttare le potenzialità del quad su terreni di tutti i tipi. Sentieri sterrati, mulattiere, torrenti da guadare, foreste e pendii montuosi promettono emozioni e avventure adrenaliniche.
Il Quad, il cui nome per esteso sarebbe quad-bike, è una moto con quattro ruote che viene utilizzata soprattutto per percorsi fuori strada.
Grazie alle sue quattro ruote e alla sua facilità di guida è adatto a tutte le persone di tutte le età. E’ un veicolo adatto su qualsiasi tipo di strada. Per guidarlo basta la patente B1.
Una escursione in quad inizia con un breefing in cui vengono date tutte le spiegazioni su come si usa il veicolo e dettagli sul tipo di percorso che si andrà a svolgere.
Sul quad si può stare da soli o in coppia e basta alternarsi alla guida e il divertimento è assicurato. Finito il breefing le coppie si dividono e viene assegnato ad ognuno un Quad. Poi…si parte!
Un’escursione in quad puo’ essere un’esperienza fra amici che non si dimentica. Perché salire su un quad è mettersi alla prova su terreni diversi, è confrontarsi con l’ambiente, viverlo, lontano dalla città e dal quotidiano. Il Quad non ha niente a che spartire con le 4 ruote, neppure le emozioni che ti dà una supercar sono minimamente paragonabili.
Le sue ruote salgono su tutto, attraversano torrenti e pianure, si muovono su ghiaia e fango, dove nessun altro mezzo osa avventurarsi.
E’ la sensazione di libertà quella che ti porta via, che non ti abbandona più guardando in maniera diversa il territorio. Tre i possibili itinerari tutti da scoprire che partendo dal centro di Ribera portano verso posti e luoghi della provincia agrigentina che difficilmente si conoscono: costeggiare fiumi, inoltrarsi in aree boschive e panorami sul mare mai visti prima. Ecco i quattro itinerari:
Itinerario
Partendo dal centro storico della città di Ribera, dopo un breve tratto su strada asfaltata, ci si immette su sentieri sterrati, fino ad arrivare al fiume “Magazzolo”, più volte si attraverseranno i suoi guadi. Costeggiando il fiume ed attraversando campi e sentieri ,si giungerà ad un folto bosco di pini ed eucalypti, dove è prevista una sosta degustazione di prodotti tipici Siciliani. Successivamente si riparte per giungere alla diga “Castello” dalla quale si apre una vista mozzafiato sui paesi della vallata, per poi far ritorno, sempre in fuori strada alla sede.
BOSCO “MONTE SARA” & DINTORNI
Itinerario
Partendo dal centro storico della città di Ribera, dopo un breve tratto su strada asfaltata, vi immergerete nelle aree più selvagge dell’hinterland, attraverso guadi fluviali e sottopassi, sentieri accessibili solo con questa tipologia di mezzi. Si percorreranno aree boschive molto suggestive addentrandovi nel selvaggio entroterra, si attraverseranno campi e sentieri, fino ad arrivare all’area attrezzata denominata “Monte di Sara” ove si potranno ammirare innumerevoli varietà di vegetazione tra le quali la Palma nana di origine autoctona, all’interno dell’area vi è un folto bosco di pini ed eucalypti. E’ prevista una sosta nell’area attrezzata o in una costruzione rurale per una degustazione di prodotti tipici Siciliani. successivamente si arriverà fino in cima ad un promontorio ove vi è ubicata una vedetta da dove è possibile ammirare un panorama suggestivo: i vari paesi dell’hinterland, la costa e le stupende vallate dei fiumi “Platani” e “Magazzolo”, per poi far ritorno alla sede.
DAL CASTELLO AL MARE
Itinerario
Partendo dal centro storico della città di Ribera alla volta del castello di Poggio Diana, sarà possibile ammirare il Canyon del fiume Verdura. Vi immergerete nelle aree più selvagge dell’hinterland, attraverso sentieri accessibili solo con questa tipologia di mezzi. Attraverserete guadi fluviali e sottopassi per poi risalire altopiani, con una vista mozzafiato. Da un altura a ridosso del prestigioso “Resort Verdura” ammirerete scenari che vanno dalle coste Saccensi fino alla costa di Eraclea Minoa. Proseguendo verrà costeggiata la suggestiva e selvaggia costa di Piana Grande fino ad arrivare nel meraviglioso lungomare di Seccagrande ove è prevista una sosta gelato o snack offerto dallo staff. Attraversando il fiume Magazzolo, successivamente vi dirigerete vero Borgo Bonsignore (splendida location scelta da Google Camp 2015 per cene esclusive). A seguire si attraverseranno aree boschive e sottopassi molto suggestivi addentrandovi nel selvaggio entroterra si attraverseranno campi e sentieri, per poi far ritorno alla sede.
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