Le riunioni sono fissate alle 10,30 per discutere della problematica ponte Cansalamone e alle 12 per i dispenser per assicurare cibo a cani e gatti randagi. Domani al Comune di Sciacca sarà la giornata dei comitati di quartiere.
Per i dispenser l’amministrazione vuole acquisire il loro parere sulla collocazione dei 10 acquistati dall’associazione “Amici Animali onlus” con un piano delle zone nelle quali collocarli che è già abbozzato. Per il ponte Cansalamone, invece, la discussione è più ampia, ma è già polemica perchè il Movimento Cinque Stelle, che ha già elaborato una proposta, attraverso i propri tecnici ed ha incontrato i comitati, non è stato invitato alla riunione. L’amministrazione si riserva di incontrare successivamente i grillini che oggi protestano: “C’è un finanziamento di 2,9 milioni di euro per il Ponte Cansalamone che giace da due anni nel cassetto del Commissario di Governo Croce perché è stato BLOCCATO dall’amministrazione che avrebbe voluto stralciarne una parte per l’apertura temporanea.
Il M5S si è messo a disposizione per dare un impulso alla vicenda, preferendo, ancora una volta, alle sterili critiche la formulazione di proposte concrete. Abbiamo infatti riunito attorno allo stesso tavolo tecnici e politici per trovare una soluzione alternativa, sicura e realizzabile in tempi celeri (metodo Think Tank). I portavoce (Teresa Bilello, Matteo Mangiacavallo e Rino Marinello), assieme al tavolo tecnico, hanno analizzato il problema e valutato le possibili soluzioni, verificandone con il Commissario la fattibilità tecnica ed economica”. Ma alla riunione con i comitati i Cinque Stelle non ci saranno. “Purtroppo l’amministrazione – scrivono i grillini – ancora una volta, decide di incontrare i comitati di quartiere per discutere una proposta TECNICA E POLITICA, senza far sedere attorno al tavolo tutti coloro, tecnici e politici, che hanno studiato e analizzato il problema per il bene della città”. E poi aggiungono: “Noi siamo per la risoluzione dei problemi. E per fare ciò, è necessario guardare tutti verso la stessa direzione per il bene comune. È necessario agire con metodo e progettualità, e riunire attorno ad uno stesso tavolo sia le parti politiche, che le parti civiche di questa città”.