Messe con contingentamento e distanziamento. Rispetto lo scorso anno, chiese aperte e possibilità di partecipare alle celebrazioni eucaristiche. Lo scorso anno, il lockdown ha impedito e cancellato ogni rito. Quest’anno la pandemia non ha mollato, ma con precauzione consentiti i momenti di fede.
“Siamo entrati nella Settimana Santa. Per la seconda volta la viviamo nel contesto della pandemia. L’anno scorso eravamo più scioccati, quest’anno siamo più provati. E la crisi economica è diventata pesante”. Lo ha detto il papa durante l’Angelus.
Anche a Sciacca oggi celebrazioni e c’è comunque chi non rinuncia al simbolo della giornata che annuncia la Pasqua.