Salvatore Ciaccio, saccense, avvocato da ben da 15 anni, è uno tra i vincitori del concorso per cancelliere e tra poche settimane tornerà nelle aule di giustizia, ma svolgendo una funzione diversa.
In un’intervista Risoluto.it parla delle ragioni che lo hanno indotto a fare questa scelta e non manca di toccare gli argomenti riguardanti lo stress, l’eccessiva concorrenza (nel 1996 gli avvocati in Italia erano 87 mila e adesso sono 250 mila) che porta la gente ad affidare un incarico basandosi sui costi e non sulla qualità del professionista. E poi il legislatore che, secondo l’avvocato Ciaccio, ha penalizzato questa professione.
“Forse il primo giorno di lavoro sarò un pò emozionato – dice – vedendo gli avvocati in aula, ma passerà”.