I consiglieri comunali Calogero Bono e Gaetano Cognata, del gruppo consiliare Fratelli d’Italia sollevano criticità già note da diversi anni, sulla questione dei loculi al cimitero di Sciacca.
Nel corso della campagna elettorale del 2022 – scrivono in una nota i consiglieri Bono e Cognata – l’amministrazione comunale aveva promesso interventi decisivi, ma a distanza di 14 mesi, poco è stato fatto.
“Lo scorso novembre – evidenziano i consiglieri – il consiglio comunale deliberò uno stanziamento eccezionale per la realizzazione di 90 loculi, ma l’amministrazione assicurò che si trattava di un intervento tampone. Tuttavia, la situazione stagna, e la mancanza di azioni concrete ha portato a una grave emergenza, con circa 70-80 bare non seppellite nei magazzini del cimitero”.
“Si interroga il sindaco e l’assessore al ramo – concludono – per comprendere se le criticità sono conosciute, il motivo dell’immobilismo e le intenzioni concrete dell’amministrazione. La questione assume rilevanza anche dal punto di vista sanitario, considerando le numerose bare in attesa”.
Secondo quanto riferito dagli uffici cimiteriali, ad oggi, sono circa 30 le bare in attesa di un loculo di destinazione. Altre 40 attendono, invece, il completamento di lavori in corso.