Il Consorzio di bonifica della Sicilia occidentale sta affrontando con determinazione l’emergenza motopompe Verdura, lavorando a ritmi serrati per garantire il rifornimento idrico necessario al comprensorio del basso Verdura. Nonostante le difficoltà incontrate, il commissario Baldo Giarraputo assicura il massimo impegno per risolvere la situazione.
Un lavoro intenso per fronteggiare l’emergenza
“Ci sono lavori in corso eseguiti con ritmi accelerati – afferma Giarraputo – stiamo facendo tutto il possibile con il massimo impegno”. Attualmente, sono stati già riempiti laghetti con oltre 110.000 metri cubici d’acqua, un risultato significativo per il territorio. Tuttavia, permangono ostacoli legati alla logistica e alle normative di sicurezza.
Le difficoltà nell’accesso ai siti strategici
Un nodo cruciale nell’emergenza motopompe Verdura riguarda la motopompa di Poggiodiana. A dicembre, un’ordinanza di chiusura al traffico dell’unica strada di collegamento ha impedito il transito del personale tecnico. “Con rammarico – prosegue Giarraputo – prendiamo atto che le richieste di autorizzazione non abbiano ricevuto riscontro positivo dal Comune”.
Questa situazione ha rallentato le operazioni, ostacolando il rifornimento dei bacini idrici nel versante limitrofo. Tuttavia, il Consorzio sta cercando soluzioni alternative, nonostante la complessità logistica e i tempi tecnici necessari.
Collaborazione istituzionale per risolvere la crisi
Il commissario ha riferito direttamente all’assessore Barbagallo e mantiene costanti aggiornamenti con il presidente Schifani. “Lavoriamo con sacrifici quotidiani, rispettando le normative sulla sicurezza, che non possono essere trascurate”.
L’obiettivo resta quello di garantire il servizio idrico al comprensorio, nonostante le difficoltà. L’emergenza motopompe Verdura resta una priorità per il Consorzio, che continua a investire risorse umane e mezzi per superare l’attuale criticità.