Nulla e’ perduto, secondo il sindaco Fabio Termine a proposito dell’esclusione della manifestazione di interesse presentata dalla Regione sulle Terme di Sciacca ed Acireale, dai 30 immobili ammessi alla fase finale del bando pubblicato da Cassa Depositi e Prestiti.
“Era un treno importante, ma non l’ultimo”. Così ha aggiunto il sindaco rispetto la possibilità persa e che e’ arrivata come una “doccia fredda”.
“Ci sono due nuovi interlocutori – ha detto Fabio Termine – il comune e il nuovo governo regionale. Riavvieremo un dialogo. Proprietaria e’ la Regione ma noi siamo interessati in quanto patrimonio della nostra città” .