Il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Sciacca, Antonino Cucinella, ha condannato a 3 anni e 5 mesi di reclusione per estorsione e furto Antonino Zummo, di 46 anni, di Gibellina. La vicenda ha avuto inizio con il passeggero di un treno che si è è addormentato durante il viaggio e che al risveglio si è reso conto di non avere più il cellulare.
Poi la richiesta di denaro per la restituzione e al momento della consegna di una banconota da 50 euro l’intervento dei carabinieri che intanto erano stati allertati.
Il processo è stato celebrato con l’abbreviato. Il pubblico ministero, Michele Marrone, aveva chiesto la condanna dell’imputato a 2 anni e 6 mesi di reclusione. I fatti sono relativi al 15 ottobre del 2020.