Assoluzione in appello dall’accusa di favoreggiamento della prostituzione. Il procuratore generale aveva chiesto la conferma della sentenza di primo grado che aveva condannato Vasile Alin Pislaru, di 38 anni, romeno, a 2 anni di reclusione e 400 euro di multa. La terza sezione della Corte di Appello di Palermo ha riformato la sentenza e disposto l’assoluzione.
Il difensore, l’avvocato Antonino Augello, aveva chiesto l’assoluzione anche dall’accusa di favoreggiamento della prostituzione già nel processo di primo grado, al Tribunale di Sciacca.
Pislaru e un altro imputato, anch’egli romeno, erano stati assolti in primo grado dall’accusa di tentata violenza sessuale e la sentenza, per questa parte, non è stata impugnata. I fatti riguardanti il processo si sono svolti tra Sambuca e Santa Margherita Belice nel marzo del 2016. Anche l’Interpol ha cercato di rintracciare la giovane che ha denunciato il tentativo di violenza sessuale e che, per due volte, non è stato possibile condurre al palazzo di giustizia di Sciacca per l’incidente probatorio. I due romeni per questa vicenda hanno subito anche qualche mese di carcere. Pislaru è stato assolto perchè il fatto non sussiste dalla terza sezione penale della Corte di Appello di Palermo.