L’associazione Strutture Turistiche Sciacca Centro sottopone al sindaco, agli assessori, ai parlamentari, ma anche alle stesse ditte di autobus la problematica della fermata del servizio trasporto extraurbano del centro abitato Sciacca e della necessità di aumento delle navette da e per Aeroporti di Trapani e Palermo.
“Le corse per Palermo e per Agrigento – scrive Santina Matalone a nome del sodalizio – dal febbraio del 2023 hanno variato il terminal di sosta e biglietteria dalla Via Agatocle (zona Terme per intenderci) alla Via Lioni (zona periferia) con grave disservizio sia per i tanti pendolari, ma soprattutto per i turisti che si recano in città a mezzo tale servizio”.
L’associazione saccense elenca poi le difficoltà che i fruitori di tale servizio devono affrontare, a cominciare dall’ubicazione del terminal fuori zona centro che a causa di mancanza di idoneo servizio di collegamento urbano da e per il centro città, rendono l’arrivo snervante e frustrante per i turisti che ovviamente arrivano provvisti di bagaglio. Ed ancora….non sempre è possibile fare coincidere l’arrivo o la partenza dei pullman da e per Palermo e/o Agrigento con i bus cittadini e questo arreca grave danno di immagine sia per la città che si presenta senza un efficiente servizio di collegamento viario, sia per la società che
garantisce per la Regione, il trasporto su strada. Per non parlare anche del servizio di biglietteria
spostato metri avanti dal terminal di sosta….. I turisti non solo devono affrontare uno spostamento di fortuna per arrivare alla fermata di Via Lioni, ma gli viene inoltre chiesto anche di pagare il ticket
alla biglietteria ubicata più avanti in una stazione di rifornimento; disservizio reso ancora più grave
nei periodi di pioggia.
L’associazione ritiene altresì che la decisione di spostare la fermata del centro, fuori zona città, preclude ad una scarsa attenzione per il territorio di Sciacca, che specie nel periodo primavera-estate, registra numeri considerevoli di presenze turistiche che si servono di tale servizio in arrivo o in partenza dagli aeroporti di Trapani e Palermo o per visitare le zone di interesse storico archeologico vicine…(Agrigento e Selinunte).
“Si chiede – conclude Matalone – ormai in maniera improcrastinabile, di considerare la possibilità di effettuare una sosta in centro città, pur lasciando invariato il capolinea del Terminal di Via Lioni il tutto onde consentire a chi deve soggiornare nelle strutture ricettive del centro di Sciacca, di poter raggiungere le stesse con maggiore facilità e senza dover affrontare tutte le spiacevoli situazioni
descritte.
Si chiede infine un aumento delle corse da e per gli aeroporti nella stagione estiva; il tutto per meglio
proiettare la Regione Sicilia e la zona di Sciacca e Agrigento ai turisti che quest’anno la sceglieranno
anche grazie ad Agrigento Capitale della Cultura; perché cultura è anche una migliore efficienza dei
servizi pubblici”