“Un’azienda territoriale con Sciacca, Ribera, Castelvetrano e Salemi con una diversificazione dell’offerta sanitaria”. E’ questa per Ezio Ferraro, presidente del consiglio comunale di Menfi e dirigente medico del Pronto soccorso di Sciacca, la prospettiva migliore per l’assistenza ospedaliera nel territorio.
Per Ferraro l’arrivo dei medici argentini nell’Asp di Agrigento “migliorerà gli organici in tutti i reparti anche perché la professione ospedaliera è diventata anche poco attrattiva. Bisogna anche creare condizioni più stimolanti per attrarre la professione medica a livello ospedaliero”.
Intanto, l’onorevole Carmelo Pace, a proposito del Pronto soccorso dell’ospedale di Ribera, rassicurando sul ritorno del dottore Spallino, afferma: “I problemi della sanità agrigentina, di fatto identici a quelli del resto della Sicilia, sono noti a tutti: la cronica carenza di medici in ogni presidio, le difficoltà del San Giovanni di Dio, in qualche caso le carenze strutturali. Malgrado questa difficile situazione, la direzione strategica dell’Asp non lesina impegno, ogni giorno, per affrontare le emergenze e programmare il futuro. Grazie per la sensibilità ed il senso di responsabilità dimostrato”.