Dopo due anni tornera’ ad Agrigento la festa di San Calogero ma non con tutto il suo rituale.
Infatti, non si potrà salire sulla statua all’uscita dalla chiesa e abbracciarla e baciarla.
Un rito che rende caratteristica la festa dedicata al “Santo Nero”.
E’ stata la Prefettura, con i rappresentanti della Questura, dell’Asp, della Curia e dell’associazione dei “portatori” a deciderlo nel corso di una riunione.
Tra i portatori vi saranno anche le forze dell’ordine che dovranno impedire i disordini e i tentativi di salita dei fedeli.
Gia’ lo scorso anno la festa si era svolta senza la processione, niente lancio del pane, niente fuochi d’artificio. Nessun bagno di folla. Il simulacro di San Calogero è uscito dal Santuario e tutto è avvenuto sotto tono a causa delle restrizioni dovute alla pandemia.
Nel 2020, anno della pandemia, nonostante l’annullamento della festa, alcuni fedeli portarono la statua in processione. In otto furono denunciati.