Edilizia scolastica, dalla Regione altri 60 milioni per una quarantina di progetti
«La Regione mette in campo altri sessanta milioni di euro per la riqualificazione e l’ammodernamento degli istituti scolastici siciliani. Prosegue la nostra attenzione verso l’edilizia scolastica dell’Isola per rendere i luoghi più accoglienti e sicuri per gli studenti».
Ad annunciarlo il governatore Nello Musumeci, dopo l’aggiornamento dell’elenco relativo agli interventi da finanziare compresi nella graduatoria del Piano triennale 2018-2020.
All’Agrigentino vanno 8,2 milioni di euro. Questi gli interventi:
1. Lavori di ristrutturazione
nella scuola primaria di via Nazionale dell’istituto comprensivo “Roncalli” di
Burgio (2,5 milioni di euro);
2. Manutenzione straordinaria e adeguamento della scuola elementare “Antonio Gramsci” di Sambuca di Sicilia (1,7 milioni di euro);
3. Adeguamento degli impianti antincendio, manutenzione straordinaria e riqualificazione energetica dell’istituto comprensivo “Gaetano Guarino” di Favara (800 mila euro);
4. Messa in sicurezza e riqualificazione degli immobili della scuola media “Villaggio Europa” di Villafranca Sicula (891 mila euro);
5. Manutenzione ordinaria, straordinaria e adeguamento dell’istituto comprensivo “Giovanni XXIII” (1 milione di euro);
6. Adeguamento e messa in sicurezza dell’istituto “Don Bosco” (1,3 milioni di euro).
Intanto, c’è una notizia che riguarda la scuola anche Sciacca: riconosciuta l’autonomia scolastica anche alla Sant’Agostino e all’Inveges.
La perdita dell’autonomia avrebbe significato la non assegnazione, in via esclusiva di un dirigente scolastico e di un direttore dei servizi generali alle due scuole.
“L’Amministrazione comunale – ricordano il sindaco Francesca Valenti e l’assessore Gisella Mondino – lo scorso mese di gennaio aveva reiterato all’Assessore regionale all’Istruzione, opportunamente motivata, la richiesta di mantenimento dell’autonomia delle due istituzioni scolastiche di Sciacca che vantano una lunga e importante tradizione in città e che negli ultimi due anni hanno registrato un significativo aumento della popolazione scolastica. Una richiesta che i recenti provvedimenti hanno pienamente accolto”.