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Francesco Grisafi ricorda Mario Pupella: “Un grande uomo che mi ha cambiato la vita”

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La morte di Mario Pupella, di 77 anni, attore e regista, originario di Castelvetrano, che debuttò giovanissimo recitando in Enrico IV di Luigi Pirandello.

Oggi l’attore saccense Francesco Grisafi, che con lui ha recitato per tanti anni, lo ricorda parlando di lui come l’uomo che gli ha cambiato la vita.

“Un grande uomo che mi ha cambiato la vita e che mi ha permesso di fare l’esperienza più incredibile della mia vita. Impossibile non essere trascinati dalla potenza, dal fascino, dai carisma e soprattutto dalla bontà e umiltà di Mario. Ho conosciuto il teatro con Mario, nella sua scuola. Appena diplomato mi ha preso subito con se, sotto la sua alla protettrice e su Monte Pellegrino il primo spettacolo con lui “L’uomo dal fiore in bocca”. La mente affollata da una infinità di bei ricordi con te Mario.
Le emozioni del primo spettacolo con te su Monte Pellegrino poco dopo la tua scuola…ma…un ricordo rimarrà per sempre con me, indelebile: capitò di non sentirci per pochi giorni e in un giorno di gennaio mi chiamasti dicendo: “Francesco, perché non ti fai sentire, ti ho fatto qualcosa di male? Ho sbagliato con te?” Io sorridendo “No Mario, nulla, non mi hai fatto nulla di male”. Non mi avevi fatto nulla di male, semplicemente non era capitata l’occasione di sentirci, io mi sentivo immensamente piccolo e tu per me così immensamente grande per poterti chiamare quando mi andasse di farlo. Ma ancora una volta lì sei stato immensamente grande, mi stavi dando una lezione di umiltà e mi stavi dicendo che eravamo più che amici e più che fratelli. Dal quel momento non c’è stato più un giorno in cui abbiamo smesso di sentirci anche per un semplice “che fai?” o “come stai?”, o anche per organizzare una uscita in bici o per andare al mare. Non c’era più bisogno di un motivo per sentirci, ci sentivamo perché ci volevamo bene. Orgoglioso d’essere stato al tuo fianco. Mi mancherai fratello mio. Alla fine di una telefonata o di uno spettacolo o salutando qualcuno auguravi spesso “tutte le cose più belle del mondo”.
Tutte le cose più belle del mondo.
Ciao Mario”

Nella foto, Francesco Grisafi con Mario Pupella e Martina Galione

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