Rubati 300 chilogrammi di rame dall’impianto idrico del lago Arancio.
Un raid in piena regola con i malviventi che hanno danneggiato la struttura provocando danni per circa 70 mila euro.
La condotta resterà inutilizzabile per circa un mese.
La Procura della Repubblica di Sciacca ha aperto un’inchiesta.
L’impianto, fino a pochi giorni fa, è stato utilizzato per le campagne di irrigazione straordinaria.