Non ci stanno. Non si rassegnano i Comitati spontanei sorti per i problemi legati agli aumenti dei canoni irrigui.
Neanche le parole lapidarie dell’assessore regionale all’agricoltura Eddy Bandiera che senza se e senza ma ha spento qualsiasi possibilita’ che a coprire gli enormi debiti dei Consorzi di bonifica possa essere la Regione, ha fermato la protesta degli agricoltori del comprensorio agrigentino.
I Comitati spontanei ricominceranno a riorganizzarsi con una nuova assemblea indetta per martedi’ due aprile alle ore 19 nei saloni della chiesetta di San Michele.
“Andremo avanti – afferma Nino Ciaccio, uno dei componenti dei Comitati spontanei – anche senza i sindacati . Abbiamo soluzioni da proporre e quello che sappiamo e’ che i debiti prodotti dagli altri non possono gravare sulle tasche delle nostre aziende”.