“Sono un marittimo di Sciacca al comando di una nave italiana, operante in Congo, a causa della pandemia Covid 19 sia io che il mio equipaggio e tantissimi marittimi italiani non possiamo fare rientro a casa”. E’ l’appello lanciato oggi dal capitano Guardino di Sciacca, che, intervistato dal Tg5, descrive il disagio di dovere continuare da mesi un’attività senza la possibilità di fare rientro a casa. Guardino manca da Sciacca da 5 mesi. “Ad oggi – dice – ancora non sappiamo quando potremmo tornare a casa a riabbracciare i nostri cari”.