E’ arrivato nel primo pomeriggio di oggi nella sua casa di via Monti, a Sciacca, il capitano Giuseppe Guardino, comandante della nave mercantile Blue Brother, di proprietà della “Bambini” spa di Ravenna, che svolge servizio offshore di appoggio e assistenza per le piattaforme petrolifere operanti nelle acque congolesi. E’ rimasto per sei mesi su quella nave, bloccato in Congo.
La situazione si è sbloccata, per Guardino e per altri marittimi, grazie a un deciso intervento dall’Italia oltre che della compagnia proprietaria dell’imbarcazione, che è riuscita a farli tornare a casa. Guardino, in un’intervista a Risoluto.it, descrive anche l’incontro con moglie e figli: “Li ho salutati da lontano davanti casa – dice – e per i prossimi 14 giorni io rimarrò da solo in quarantena e potrò vederli solo dal balcone”.