Nel primo pomeriggio di oggi, dopo la cerimonia di oggi in Cattedrale ad Agrigento che ha dichiarato beato il giudice Rosario Livatino, assassinato a soli 38 anni fa dalla mafia, il cardinale Marcello Semeraro e il cardinale Francesco Montenegro, unitamente all’arcivescovo coadiutore monsignor Alessandro Damiano si sono recati, in pellegrinaggio, sulla tomba del neo beato e sulla tomba del giudice Antonino Saetta e del figlio Stefano.