Il cartello “clandestino” anche al parco del Museo del Carnevale di Sciacca, la Valenti: “Avviero’ anche accertamenti interni”

“Nessuno dell’amministrazione comunale e’ mai stato a conoscenza di una disposizione simile”.

Sono le prime parole di Francesca Valenti che stamattina si e’ premurata di eliminare immediatamente, dapprima il cartello dalla villa comunale e successivamente quello comparso anche al parco del Museo del Carnevale di Sciacca di contrada Perriera. Due cartelli dal medesimo divieto di ingresso dei cani in due parchi cittadini che hanno subito registrato l’indignazione dei cittadini.

I cartelli, secondo la prima cittadina, sono entrambi clandestini. Nessun atto o disposizione ha mai autorizzato la collocazione di simili divieti nei due spazi pubblici.

Accertare e verificare chi ha posto i due cartelli e’ quanto la sindaca riferisce che farà a partire da lunedi. Per capire se la collocazione possa essere stata disposta e provenire dagli uffici comunali o se possa essere stata arbitrariamente intrapresa da un dipendente.

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