Il direttore sanitario del “Giovanni Paolo II” di Sciacca, Ennio Ciotta, riferisce di una situazione tranquilla questa mattina nell’unità operativa di Ortopedia di Sciacca con medico in servizio e la regolare effettuazione dei ricoveri.
Il giorno dopo la nomina a primario dell’Unita’ operativa di Ortopedia del San Giovanni di Dio di Agrigento del dottore Giuseppe Tulumello, gia’ direttore di quella di Sciacca, pare che il reparto lavori regolarmente anche se, al momento, non e’ ripresa l’ attività chirurgica con l’equipe di ortopedici provenienti dal Civico di Palermo che dovrebbe assicurare la sala operatoria del reparto.
Per la direzione strategica dell’Asp, con la nomina di Tulumello alla guida del reparto agrigentino, non esiste la possibilità di creare disservizi a Sciacca. Infatti, nella deliberazione del commissario straordinario Mario Zappia così chiarisce: “Dare atto che detto processo di riorganizzazione aziendale non pregiudicherà l’erogazione delle prestazioni di Ortopedia presso il P.O. di Sciacca né tantomeno creerà disservizio alcuno nei confronti dell’utenza stante che:
Con deliberazione n.2061 del 16.11.2023 si è proceduto all’affidamento del servizio di assistenza medica specialistica per l’Area Ortopedica- Traumatologica per turni di guardia attiva diurna/notturna e turni di servizio reperibilità diurna/notturna.
Si e’ provveduto alla stipula di convenzione per attività specialistica di Ortopedia – Traumatologia con Arnas Civico di Palermo da rendere all’Asp di Agrigento”.
Intanto, la Onlus Capurro “Amore per la Vita” interviene con una nota stampa proprio sulla nomina di Tulumello ribadendo la perdita di un professionista di primo ordine per l’ospedale saccense.
“L’unica salvezza – scrive il presidente della Onlus Alessandro Capurro – per l’Ospedale di Sciacca è che torni Azienda Ospedaliera, con una propria autonomia economico-giuridica ed amministrativo-organizzativa.
L’Associazione Orazio Capurro lo chiede da anni, ma occorrono l’impegno e la volontà della politica.
Non c’è altro tempo da perdere. Altrimenti purtroppo molto probabilmente non finirà bene.
Nel frattempo, speriamo che l’equipe di ortopedici del Civico di Palermo, sapientemente guidata dal nostro concittadino dottor Franco Raso, sia messa nelle condizioni di potere tornare ad operare all’Ospedale di Sciacca”.