Grazie all’intervento della protezione Civile della Regione si riducono i tempi per la riapertura al transito della Strada Provinciale 37 Sciacca – Caltabellotta, chiusa da circa un mese a causa del distacco di un grosso masso ed altri detriti dal costone roccioso che sovrasta la carreggiata all’altezza del km 8+000.
Lo conferma questa mattina il Libero Consorzio di Agrigento riferendo che i tecnici del Settore Infrastrutture Stradali ingegnere Michelangelo Di Carlo e geologo Roberto Bonfiglio hanno effettuato un nuovo sopralluogo con il responsabile provinciale della Protezione Civile della Regione Maurizio Costa e con sindaco di Caltabellotta, Lillo Cattano, individuando gli interventi urgenti da realizzare al più presto possibile per rendere percorribile la strada.
Si tratta di lavori da eseguire con la procedura d’urgenza per la mitigazione del rischio attraverso la riapertura di una sola corsia a senso unico alternato, in attesa dell’esecuzione di lavori che rimuovano completamente il pericolo nella zona interessata. Gli interventi previsti potrebbero essere completati nell’arco di alcune settimane.
L’intervento si rende necessario soprattutto per il raggiungimento dei presidi sanitari di Sciacca da parte degli abitanti di Caltabellotta costretti a utilizzare un tratto di strada alternativo che raddoppia i tempi di percorrenza.
I lavori strutturali sul tracciato e sul costone saranno realizzati successivamente poiché bisogna reperire i fondi necessari, circa un milione di euro, e fare il bando di gara per provvedere alla eliminazione delle condizioni di pericolo.
In attesa dell’inizio dei lavori la Strada rimane chiusa al transito. I cittadini sono invitati a rispettare la relativa ordinanza di chiusura emessa dal Settore Infrastrutture Stradali del Libero Consorzio Comunale di Agrigento.